Il ponte sospeso nel vuoto era diventato elemento di attrazione e di crescita della piccola industria turistica che alimentava le popolazioni delle due sponde mancate.
Un ponte gettato fra due nulla, che non collegava le rive opposte, ma stava lì, sospeso nel vuoto, a testimoniare l'incapacità di dialogo delle due avverse comunità.
Un miracolo dell'ingegneria dell'incomunicabilità, che aveva preso il sopravvento da qualche anno, sul normale buon senso.
Mi avevano chiesto se avessi voluto salire sul ponte, per una visita e qualche foto da pubblicare.... declinai con cortesia, le incomprensioni non mi appassionano, tanto meno l'incapacità di dirimerle.
Dopo due ore, il monumento alla stupidità era solo un ricordo sbiadito.
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