In molti Paesi "avanzati" questa crisi economica viene vissuta con consapevolezza di popolo e nessuno dei ricchi di quei paesi vede qualcosa di strano nel contribuire in modo considerevole alla salute economica del loro Paese. Sono strani i "ricchi" degli altri Paesi. I nostri ricchi sono più ordinanri, meno propensi al bene collettivo, a vantaggio del proprio tornaconto personale. Il patto sociale del popolo italiano si è perduto, non siamo in grado di affermare "per sempre", ma al momento è certamente perduto.
Un popolo che non distribuisce gli oneri in proporzione, a seconda del grado di sostenibilità di ogni singolo, soprattutto in momenti come questi, è opportuno che sparisca, possibilmente senza lasciare traccia.
Nessun commento:
Posta un commento