Rientra nella normalità delle cose che arrivi il momento in cui bisogna separarsi in via definitiva?
Sì, abbiamo faticato molto per accettare che la condizione della vita è che prima o poi finisca.
E quindi dovremmo accogliere la fine con filosofia, con leggerezza, perchè è la componente complementare della vita e delle gioie che questa ci regala nel corso del tempo.
Ma ci sono giorni che è dura da mandare giù.
Ci sono persone con cui trascorri momenti importanti, fitti, densi e poi....... li perdi di vista, se non ritrovarli in qualche saltuario incontro casuale, durante i quali scambi le informazioni dei lunghi periodi di lontananza, in pochi minuti.
È un amorevole inganno di noi stessi, per non farci sentire distanti, lontani.
Poi, trovi su un social network una foto con l'annuncio che non ti capiterà più di incontrarlo e ti rendi conto che il re è nudo.
Che altro si può fare, se non cercare consolazione nel periodo trascorso insieme a fare musica e a bere vino.... in misura direttamente proporzionale.... ed era tanta musica.
È così, che una foglia dopo l'altra, l'albero della vita libera lo spazio, seccando noi vecchie foglie, per le nuove gemme che formeranno la società delle foglie future.
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