Chi ha poca memoria parla di guerra civile.
Chi ha poca memoria parla di foibe.
Chi ha poca memoria parla di partigiani comunisti.
Non c'è stata una guerra civile, c'è stato un popolo che grazie all'aiuto di altre nazioni libere si è emancipato da un potere oppressivo, razzista e sanguinario, alleato del genocida Hitler.
C'erano due parti, una sbagliata e una giusta e il fascismo non stava dalla parte giusta.
Chi parla delle foibe non conosce, o non rammenta per disonestà intellettuale, le atrocità commesse dagli italiani fascisti nella Yugoslavia fra il 41 e il 43. I poveri morti delle foibe del Carso hanno pagato per quei crimini, giusto o sbagliato che fosse.
Chi parla di partigiani comunisti non ricorda che le formazioni partigiane annoveravano fra le proprie fila ogni sorta di colore politico. Non fu Stalin a guidare la Liberazione dal nazi-fascismo, furono le idee di libertà a cui facevano riferimento tutti gli uomini liberi o che aspiravano a diventarlo.