E cosi' la tradizione druidica sopravvive fino a noi, il paganesimo si veste di religiosita', ma conserva intatto il suo spirito.
La tradizione celtica poneva i fuochi di Beltane fra l'equinozio di primavera e il solstizio d'estate, ma noi (che siamo piu' pratici) l'abbiamo abbinata a San Giovanni che, putacaso cade due giorni dopo il solstizio d'estate.
I fuochi di San Giovanni sono una tradizione pagana molto sentita in alcune zone.
Mia nonna era comare di San Giovanni del dottor Peppinu Donadu, avevano saltato insieme il falo' di Beltane (anche se loro non lo sapevano) e si erano uniti per la vita di una senso forte di amicizia e rispetto che li ha accompagnati fino alla fine dei loro giorni.
Strane avventure su un sentiero che vive a meta' fra la credenza popolare e la fede cristiana.
Oggi mi trovo a Santiago de Compostela, meta nevralgica del pellegrinaggio Cristiano e Cattolico, per la fine del mio Camino. È stato del tutto casuale, assolutamente non premeditato, ma il fatto e' che oggi e' anche il 23 giugno, la vigilia di S.Giovanni e le strade di Santiago si popolano di gaitas, di tamburi, di streghe e figure della credenza pagana. Strano contrasto, ma del tutto armonioso in questo tempio della fede.
Forse anche l'apostolo Giacomo non considera i fuochi pagani un pericolo per la fede dei numerosi seguaci che in suo nome hanno affrontato i durissimi dolori del percorso che conduce alla sua tomba.