domenica 18 marzo 2012

Chef

I funghi c'erano, sembravano appetitosi, coloratissimi,  meravigliosi in ogni minimo particolare. Una vera opera d'arte. Degni di un ottimo sugo per la pasta, o di essere mantecati per dare vita al più goloso dei risotti.
Un quantitativo notevole, proprio lì accanto al camino, esattamente come lo Chef aveva preteso.
Già, perchè gli Chef dei nostri giorni non si limitano a cucinare, pretendono e intervengono sull'assetto dell'ambiente di lavoro e capirei se la questione si limitasse ai macchinari. Non è così, i pavimenti e le luci rientrano ormai nei loro diritti acquisiti.
Comunque sia, alla fine i funghi erano comparsi. Giuliano era stato molto bravo, non era da dubitare. Dipingeva da quando era ragazzino, poi l'accademia e la professione d'artista. Li aveva dipinti perfettamente, mancava solo l'odore.

mercoledì 14 marzo 2012

Spostamenti

In effetti dovevamo riconoscere che da molti, forse troppi anni la riva sinistra del fiume si trovava lì, al suo posto. Non al posto del fiume, al posto che le competeva, cioè a sinistra del fiume,.
Già, si fa presto a dire sinistra del fiume, qual'è la sinistra del fiume? È quella da questa parte o è quella dall'altra parte? La domanda era ed è più che lecita, infatti, la strada che da valle porta verso la vetta del colle è una salita, la stessa strada che dalla vetta del colle si dirige verso valle è una discesa.
Pensandoci bene, potremmo affermare che salita e discesa sono criteri applicabili alla stessa entità, come lo Yin e lo Yang, sono di fatto i complementi specifici della rappresentazione complessiva del dualismo presente nelle singole realtà.
Ma questo la povera riva sinistra non poteva saperlo e, col passare degli anni e lo scorrere del tempo sopra l'acqua del fiume, aveva lentamente affinato e interiorizzato una ferma volontà di non stare più a sinistra, oscuri processi logici l'avevano convinta che la sua priorità fosse diventare la sponda destra del fiume..
Questo creava un bel problema, soprattutto dal punto di vista della cartografia e quindi dell'esatta definizione dei ruoli che i singoli compnenti paesaggistici avevano nella composizione e assetto del territorio.
Un rigido protocollo che si basava su certezze incrollabili, basate su solide convenzioni che datavano anni e anni di applicazioni meticolose in tutto il mondo.
Il mondo della cultura e della scienza avevano ipotizzato in astratto questa evenienza e tutti si erano messi a discettare sulle possibili conseguenze, che cambiamenti di umore o di idea dei singoli component, avrebbero potuto sul territorio.
È noto che il mondo della mente applicata ai congressi è dinamico solo in teoria, in pratica ci troviamo spesso in un guazzabuglio di soloni, intenti a difendere fino all'ultima unghia e all'ultimo dente la roccaforte del proprio convincimento, per contraddirlo l'anno successivo per sofistica perversione.
Resta il fatto inconfutabile che la riva destra restò riva destra, la riva sinistra restò riva sinistra e il flusso del fiume, continuò, come se nulla fosse accaduto, ma quello che è più sensazionale è che le convenzioni cartografiche non cambiarono, soffocando nel vuoto del conservatorismo anche il sogno.

sabato 3 marzo 2012

Lingua

La lingua batte.....dove il dente duole.
Povera lingua, costretta a battere per pagare le cure odontoiatriche al dente.
Potenza dell'economia di mercato, i professionisti sono inarrivabili, oltre che poco inclini al rispetto dei patti sociali che li hanno portati a rivestire il privilegio che vantano ai nostri giorni.
Di questo si tratta, una parte batte e l'altra duole. Se poi dolga veramente o finga, non è dato di sapere.

venerdì 2 marzo 2012

Cortesia.

"Per cortesia, dove si trova l'ufficio postale più vicino"
"Vicino alla rosticceria di Anacleto."
"E la rosticceria di Anacleto.... dove sarebbe?"
"Be' Vicino alla casa della suocera di Anacleto.... sa, il fondo è suo di lei...."
"Comprendo... e la casa della suocera di Anacleto in che direzione è?"
"Non può sbagliare, prende la strada a nord e dopo 20 metri gira a ovest"
"La strada a nord...."
"Sì, certo, la strada a nord, mica vorrà andare a est."
"Non dovrei andare a est?"
"Certo che no, se deve andare a nord...."
"Quindi, nord, poi ovest e dopo 20 metri c'è la casa della suocera di Anacleto"
"Esattamente"
"E l'ufficio postale è lì."
"No, lì c'è la casa della suocera di Anacleto"
"Ma io devo andare all'ufficio postale, non dalla suocera di Anacleto"
"E allora deve proseguire verso la rosticceria"
"Cioé che strada dovrei percorrere?"
"Quella che dalla casa della suocera porta verso la rosticceria, verso sud e poi dopo un 20 metri la vede"
"La posta?"
"No, la rosticceria di Anacleto!"
"Sì, ma io devo andare alla posta....."
"Allora dalla rosticceria prosegue verso est e ci arriva in un lampo."
"In un lampo......."
"Sì, in un lampo, ma può anche andare direttamente, vede l'incrocio?"
"Quale quello a cinque sei metri?"
"Esattamente quello"
"Dunque?"
"Quando arriva sull'incrocio, attraversa la strada e prende a sinistra.... l'ufficio postale è la seconda porta."
"Ma.... ma è a due passi"
"Certo, e la rosticceria di Anacleto e poco più avanti..."
"Ma chi se ne frega di Anacleto e della sua rosticceria, io devo andare all'ufficio postale!"
"Ma lo sa che lei è un bel maleducato"
"Io!?!?!?!? "
"Sì, lei! Per cortesia, se ne vada."
"Per cortesia?... Ma mi faccia il piacere....."