domenica 26 luglio 2020

Cambiamenti

Quando le cose cambiano non c'è mai un motivo preciso, il più delle volte, il movimento è di un grado alla volta e dopo sei mesi la situazione si è ribaltata, come una vecchia Dauphine.
Il fatto è che tutti sono a favore dei cambiamenti, specie quelli contrari, ma anche quelli favorevoli diventano contrari non appena i cambiamenti si verificano, portandosi dietro una schiera di sostenitori, precedentemente contrari.
Il cambiamento non è un valore in sé, il cambiamento è un diverso posizionamento dei pezzi sulla scacchiera, ne può venire una vittoria, o una sconfitta, più raramente un pareggio. L'unica cosa certa è che c'è da giocare, oppure guardare le partite degli altri e fantasticare su come avrebbe potuto essere la nostra.
D'altronde le storie non esistono solo per chi le racconta, ma anche per chi le ascolta e credo che siano molti di più.
Le cose cambiano, sono cambiate, la nonna del Cecconi era solita affermare che "ogni muta è una caduta", a significare che le cose possono solo andare peggio, ancorate a quel pessimismo cosmico che accompagnava la vita contadina nei secoli.
Ma forse c'era una ragione per quel pessimismo, l'illusione che l'infelicità ti facesse ghermire e assaporare maggiormente quello scampolo di benessere che avrebbe potuto arrivare da un giro di giostra più fortunato.
Ecco, questo è al momento e non lo sarà tanto a lungo, cambierà, anzi, sta già cambiando. Così vanno le cose del mondo, una miseria di puntino azzurro in un mare immenso di Universo. Ci conforti che sarà quella l'unica miseria che potremo conoscere.

venerdì 3 luglio 2020

La fuga in testa

Dedalo, viuzze che si incrociano, vicoli che si perdono, strade, stradelle e stradine, sentieri senza fine, una intricata ragnatela dove si rischia di rimanere intrappolati o, se si sa cosa fare, si può intrappolare qualche incauto che si sia inopinatamente avventurato.
Si può fuggire da tutto questo, volare via, basta non costruire le ali con piume e cera, o, se proprio non possiamo fare diversamente, non avvicinarsi troppo al sole una volta in volo.
Ad ogni modo, la fuga è sempre migliore nei giorni di pioggia.

In memoria di Jannacci

Una volta era "lo ha detto la televisione", ora ci sono i filmati "just in time" determinati dalla necessità di consenso.

Una consonante

Può capitare che il passaggio tra una k e una h segni il sottile confine fra gli spazi celesti e la timidezza.

La morte di Godz

Non è sempre dato di capire perché le cose accadono, accadono e basta, sia quelle che hanno su di noi impatto positivo, sia quelle che invece non recano con sé proprio niente di buono.
In quei casi può accadere che rimangano solo tracce nella memoria di un incontro casuale, chiazze di descrizioni, di pensieri, di passioni e gusti: il nord, i boschi, i troll, i blues.
Inevitabilmente succede che una chitarra non suoni più al tocco delle dita che le erano familiari e che si trovi costretta a provvedere da sola, trasformandosi in Monolite.

La vigilia

E così sta trascorrendo, mentre siamo assorbiti da altri pensieri, anche questa vigilia.
Come tutte le ricorrenze che riguardano l'attesa, anche questo giorno si può vestire di panni dal taglio e dai colori più disparati e delle aspettative più inattese.
D'altra parte, ogni attesa rappresenta la vigilia di qualcosa che deve accadere, che stiamo in qualche modo aspettando e che, comunque, non ci coglierà del tutto impreparati, per quanto ci possa sbalordire.
Forse ne resteremo delusi, ma forse no, questo è, né più né meno, ogni giorno è la vigilia di quello successivo e se è successivo, qualcosa succederà, ne sa qualcosa Charles Windsor che nella viglia è coinvolto da sempre e non ci sono segnali all'orizzonte che possa succedere, né lui né la vigilia.
Sembra proprio destinato a essere un successore senza successo, un predestinato all'attesa perenne durante una vigilia neverending.
(da "Tre, tre, quattro mai" cap.6)