Un'altra notte bianca, di quelle che fanno incontrare i pensieri, prima che le idee.
Una notte senza sonno e senza sogni, senza riposo per la testa che continua a macinare le sue piccole elaborazioni, come sempre.
Una notte di visioni, di riflessioni e di conteggi sulla caducità del genere umano, come di tutte le cose che portano in sé il mistero della vita.
Una notte buia, artificiosamente illuminata dai lampioni a led che il Comune ha sostituito nell'ottica di un risparmio energetico che non si realizza mai.
Una notte senza auto che passano, con qualche raro motorino e il fastidioso rumore dei trolley che accompagna ai vari bed and breakfast i turisti atterrati coi voli di tarda ora.
Una notte di bagliori lunari, a rammentarci che si può brillare anche di luce riflessa e ispirare comunque poeti e artisti.
Una notte come tante ce ne sono state....
Una notte come tante ce ne saranno, con o senza di noi.